Architetto italiano. Proveniente da una famiglia di architetti e costruttori, si
dedicò fin da giovane a studi artistici. La sua architettura, dalle
robuste strutture di gusto classico, risente dello stile di Sansovino e di
Falconetto.
M. operò prevalentemente a Padova: costruì la
basilica di Santa Giustina in Prato della Valle (1532-60); la facciata e il
cortile della vecchia università; il palazzo del Bo; la loggia del
Capitanio; il palazzo municipale (1558), dominato dal famoso Salone; il palazzo
Vigonza (Albino, Bergamo 1500 - Padova 1560).